LE REGOLE PER IL CORRETTO TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Nel panorama complesso e delicato del recupero crediti, il rispetto della privacy del debitore è fondamentale. Ogni attività di recupero deve essere svolta nel pieno rispetto della dignità personale del debitore, evitando qualsiasi comportamento che possa compromettere la riservatezza, specialmente in situazioni di difficoltà economica o di semplice dimenticanza.
PRIMA DEL REGOLAMENTO UE 679/2016
Il vademecum di riferimento è stato realizzato prima dell’applicazione del Regolamento UE 679/2016, avvenuta il 25 maggio 2018. È quindi essenziale tener conto di questa circostanza durante la consultazione delle linee guida.
LE PRATICHE INVASIVE DEL RECUPERO CREDITI
Gli accertamenti del Garante per la protezione dei dati personali hanno evidenziato l’esistenza di pratiche decisamente invasive da parte di alcune società di recupero crediti. Tra queste si annoverano:
• visite a domicilio o sul posto di lavoro;
• reiterate sollecitazioni telefoniche, sia su linee fisse che cellulari;
• telefonate preregistrate;
• invio di posta con l’indicazione esterna di “recupero crediti” o “preavviso esecuzione notifica”;
• affissione di avvisi di mora sulla porta di casa.
In alcuni casi, anche i dati personali di intere famiglie risultavano inseriti nei database dei creditori o delle società di recupero crediti.
L’INTERVENTO DELL’AUTORITÀ GARANTE
Per contrastare queste pratiche e garantire il rispetto della privacy, l’Autorità Garante ha adottato un provvedimento generale. Questo provvedimento prescrive a tutte le entità coinvolte nel recupero crediti – società specializzate, finanziarie, banche, concessionari di pubblici servizi e compagnie telefoniche – l’adozione di misure necessarie affinché tutte le attività di recupero crediti si svolgano nel rispetto dei principi di liceità, correttezza e pertinenza.
CONCLUSIONI
Lo Studio Caggese è impegnato a fornire consulenza e supporto a tutte le entità coinvolte nel recupero crediti, assicurando che le pratiche adottate siano conformi alle normative vigenti e rispettose della dignità e della privacy del debitore. È cruciale che ogni operazione sia svolta con trasparenza e rispetto, salvaguardando i diritti di tutte le parti coinvolte.