L’AUMENTO DEL DEBITO E I RISCHI PER GLI IMMOBILI DI PROPRIETÀ
ITALIANI SEMPRE PIÙ INDEBITATI: RISCHI PER LA CASA?
É ormai evidente che le attuali condizioni socio economiche hanno generato una situazione di grave sofferenza per le famiglie e per le piccole imprese. L’impennata del costo dell’energia e dei carburanti hanno portato, come è evidente a tutti noi, un indiscriminato aumento dei prezzi di ogni bene.
É facile prevedere che in tanti casi le famiglie e le imprese saranno portate a indebitarsi, oppure si troveranno in difficoltà nell’onorare i debiti già contratti. Debiti che, come confermato dalle ultime analisi di Banca d’Italia, delineano una condizione di sovraindebitamento già particolarmente grave.
Sappiamo che storicamente in Italia la casa ha sempre rappresentato il bene rifugio preferito dalla stragrande maggioranza dei risparmiatori. Il vero rischio è di assistere ad un sempre maggior ricorso alla vendita degli immobili di proprietà proprio per fronteggiare tutte le difficoltà causate dal sovraindebitamento.
La vendita di un immobile per fronteggiare debiti esistenti può apparire una facile via d’uscita, ma in realtà costituisce un ulteriore impoverimento in quanto il proprietario si trasforma in questo modo in un affittuario, risultando gravato da nuove e spesso rilevanti uscite mensili.La strada dell’abbattimento dei debiti e della riduzione degli impegni mensili costituisce quindi la strada preferibile per la sistemazione dei debiti finanziari, garantendo la possibilità di non dover rinunciare all’immobile di proprietà, spesso frutto di grandi sacrifici personali.
Fonte: euronews.com
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