RECUPERO CREDITI E DATI PERSONALI

L’attività di recupero crediti può essere svolta direttamente dal creditore o, nel suo interesse, da terzi. Questi terzi possono includere società specializzate nel recupero crediti, avvocati e altri liberi professionisti, designati come responsabili del trattamento dei dati personali. Tali operazioni avvengono spesso in virtù di contratti di servizio, come il mandato o l’appalto di servizi.

Quando il recupero crediti viene affidato a terzi, è cruciale che il creditore comunichi solo i dati personali dei debitori e non di tutti i suoi clienti. È fondamentale evitare che l’incaricato acceda direttamente al database del creditore, che contiene informazioni su altri soggetti non interessati dall’attività di recupero. I dati generalmente trasmessi includono:
• dati anagrafici del debitore;
• recapiti telefonici forniti dal debitore;
• informazioni relative alla somma dovuta.

Nella raccolta delle informazioni sul debitore e nei tentativi di contatto, è imperativo evitare pratiche invasive o lesive della dignità personale. Qualsiasi azione deve rispettare la privacy del debitore e conformarsi alle normative vigenti.

I dati che possono essere trattati per il recupero crediti sono quelli strettamente necessari per l’esecuzione dell’incarico. Questi includono:
• dati anagrafici del debitore;
• Codice Fiscale o partita IVA;
• ammontare del credito vantato;
• condizioni del pagamento;
• recapiti, inclusi i numeri telefonici.

Questi dati sono generalmente forniti dall’interessato al momento della conclusione del contratto o possono essere desunti da elenchi o registri pubblici.

Lo Studio Caggese si impegna a fornire consulenza specializzata e supporto legale in tutte le fasi del recupero crediti, assicurando che ogni operazione sia condotta nel pieno rispetto della privacy e della dignità personale del debitore. Rispettare le normative vigenti è essenziale per garantire una gestione corretta e trasparente dei dati personali, proteggendo i diritti di tutte le parti coinvolte.